Rotor e ledwall: grandi formati per grandi eventi.
Il Gruppo Lapis in vista di Vinitaly 2022, manifestazione fieristica leader mondiale nel settore vitivinicolo che si terrà a Verona dal 10 al 13 aprile, è pronto ad offrire tutta la propria esperienza e la forza della sua proposta con i grandi formati per la comunicazione outdoor: i Prismatec/rotor e i ledwall (impianti digitali con display a led).
Verona con Vinitaly diventa capitale del vino
Vinitaly 2022 farà di Verona la capitale mondiale del vino. Infatti si terrà dal 10 al 13 aprile la cinquantaquattresima edizione della più importante e prestigiosa rassegna dedicata al settore vitivinicolo.
Un evento di portata tale da attrarre l’attenzione mondiale sulla città scaligera e richiamare centinaia di migliaia di visitatori. Una prospettiva decisamente confortante dopo quasi due anni – venti mesi per essere precisi – vincolati dalle restrizioni imposte dalla lotta alla pandemia da Covid 19.
Un’occasione di promozione unica attraverso la pubblicità out of home e digital out of home per aziende del settore, e non solo. Il Gruppo Lapis si avvicina all’appuntamento con tutta la forza della sua offerta con un claim che sottolinea la forza del Gruppo: “Grandi formati per grandi eventi”.
I grandi formati del Gruppo Lapis
A Verona il Gruppo Lapis dispone di impianti di comunicazione outdoor a messaggio variabile di rilevanti dimensioni, detti anche grandi formati. Tra essi vi sono gli impianti rotor e ledwall che partono dai 3×2 metri di lato e uno spazio espositivo di 6mq fino ad arrivare ai 6×3 metri per lato e uno spazio espositivo di ben 18mq.
Sono impianti di proprietà che offrono una presenza capillare in città e in provincia: dalla fiera al centro storico, dai quartieri urbani fino alla Valpolicella, dal Lago a est di Verona, nel territorio del vino Soave.
Si tratta di mezzi ideali per attrarre l’attenzione delle persone e si colloca come strumento principe in occasione di una kermesse internazionale come il Vinitaly. Evento in grado di attrarre a Verona centinaia di migliaia di visitatori e di “muovere” anche i veronesi stessi. La fiera e tutti gli eventi collaterali collegati animano la città per tutta la durata del salone e oltre.
Ledwall
I prodotti tecnologici più recenti nell’ambito dei ledwall di ultima generazione, presenti a Verona dal 2019, garantiscono una visibilità impattante grazie alla lucentezza dei colori, all’alta risoluzione del display e alla luminosità che si autoregola. Funzionano in qualsiasi condizione climatica, anche estrema, essendo resistenti all’acqua, agli ultravioletti e alla polvere.
Rotor / Prismatec
Il classico intramontabile per la pubblicità outdoor. Il rotor pubblicitario trifacciale Prismatec Trivision. Esso rappresenta l’impianto pubblicitario outdoor più richiesto ed apprezzato in Italia e in vari Paesi di tutto mondo. Robustezza e affidabilità di funzionamento dimostrata nel tempo, consente il passaggio alternato su un solo impianto di tre messaggi grazie alla rotazione sincronizzata dei prismi. Inoltre, è visibile anche in condizioni di scarsa luminosità e nelle ore serali, grazie all’impianto di illuminazione di cui è dotato.
Vinitaly torna in presenza
I numeri e l’importanza mondiale di Vinitaly dimostrano quanto il salone internazionale del vino sia una rilevante occasione per sfruttare le opportunità e la visibilità che offre la comunicazione out of home su grandi formati.
L’ultima edizione di Vinitaly svoltasi in presenza, nel 2019, si è chiusa con 125.000 presenze da 145 Paesi, e 4.600 cantine coinvolte, 130 in più del 2018.
Dato non secondario, la selezione di visitatori verso una presenza sempre più professionale e internazionale. Sono aumentate di 20.000, per un totale di 80.000, le presenze di wine lovers al fuori salone di Vinitaly and the City.
Vocazione internazionale anche per Vinitaly 2022
Una delle cifre anche dell’edizione 2019 di Vinitay è stata sicuramente l’internazionalità, con l’ulteriore incremento del 3% dei top buyer presenti (33.000 quelli dall’estero), merito delle ulteriori risorse investite sull’attività di incoming, con la selezione e gli inviti da 50 Paesi target e la collaborazione con Agenzia Ice.
Nella top five delle provenienze degli operatori avevano primeggiato gli Stati Uniti (+2% sul 2018), seguiti da Germania (+4%), Regno Unito (+9%), Cina (+3%) e Canada (+18%). Molto bene anche il Giappone (+11%): un risultato che, sommato agli altri registrati dal Far East, supporta la nostra scelta di creare un nuovo strumento di promozione permanente dedicato all’Asia.
Dall’Europa agli Stati Uniti, da Singapore al Giappone, dall’Eurasia fino agli emergenti mercati africani. Accelera il piano strategico di Veronafiere per l’edizione numero 54 di Vinitaly che, con più di 4mila aziende espositrici si avvia verso il tutto esaurito.
Spinta all’incoming da Vinitaly 2022
Nella campagna già avviata, sono 60 i Paesi coinvolti dal programma di promozione, comunicazione e incoming targato dalla Spa fieristica e da Ice Agenzia che condividono, oltre a un investimento complessivo da 3 milioni euro, anche la selezione di una business list di 500 top buyer da tutto il mondo, a cui si aggiungeranno migliaia di operatori nazionali e internazionali
Confermata l’adesione di delegazioni che coprono le aree di Canada, Usa con particolare riguardo a Midwest, West Coast e Texas, oltre che Singapore, Malaysia e, per l’Europa, di Regno Unito, paesi Scandinavi, Danimarca, Paesi Bassi, Germania, Svizzera e da alcuni dei paesi più interessanti dell’Est Europa, ad iniziare dalla Polonia.
Inoltre Veronafiere sta lavorando con il ministero degli Affari esteri per creare un corridoio specifico col Giappone che favorisca la presenza degli operatori del Sol Levante.
Export in crescita
A dimostrare quanto il settore del vino sia importante per l’economia nazionale ci sono i dati dell’Osservatorio Vinitaly-Nomisma Wine Monitor. Da gennaio a novembre 2021 le importazioni totali da Oltreoceano, dopo la frenata pandemica del 2020, sono rimbalzate segnando un incremento di quasi il +21% a valore e di +14% a volume rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Favorite la Francia (+45% a valore) e Spagna (+27%) seguite dal nostro Paese (+13%).
Vinitaly 2022 volano dell’enoturismo in Italia: le cifre
Sono 14 milioni le presenze annuali nel nostro Paese legate strettamente all’enoturismo; 2,5 miliardi di euro il giro d’affari lungo l’intera filiera, con 85 euro di spesa media al giorno, che salgono a 160 con il pernottamento. Sono questi i numeri di riferimento del Rapporto sul Turismo del Vino in Italia numero 15, firmato dall’Università di Salerno e dall’Associazione Città del Vino.
Dal sondaggio esplorativo tra i 432 Comuni delle Città del Vino, per esempio, emerge che il 73% di Comuni ha realizzato, nel 2018, uno o più progetti di promozione o miglioramento dell’offerta enoturistica, tuttavia il 60% non ha un Ufficio Turistico.
Secondo i feedback raccolti dai Comuni stessi, gli enoturisti sui territori danno un buon voto (7,18, in media), all’offerta enoturistica nel suo complesso (comprese le iniziative di cantine, ristoratori e così via). Ancora, gli enoturisti inciderebbero per il 26,9% sul fatturato delle aziende vitivinicole e per il 36% su quello di ristoratori, albergatori e produttori di tipicità.
Vinitaly 2022 occasione unica per promuovere
Numeri alla mano Vinitaly 2022 e Verona sono un teatro eccezionale per promuovere la propria immagine. Gruppo Lapis è il partner ideale per una comunicazione diretta, efficace e sul campo. E allora, data la storia, la tradizione, le eccellenze e il mercato così ricco e importante che gravitano attorno intorno a questo evento e all’enoturismo in generale, non c’è forse bisogno di maggior comunicazione a sostegno ? Gruppo Lapis è pronto ad aiutarvi a rispondere.