Pubblicità Out of Home: nuova normativa per l’outdoor

Un membro dell'ufficio tecnico del gruppo Lapis al lavoro

Il Gruppo Lapis ti accompagna nel percorso di realizzazione delle tue campagne promozionali e pubblicità Out of Home: ecco cosa c’è da sapere sulle autorizzazioni relative a messaggi pubblicitari sugli impianti pubblicitari, dalla cartellonistica alle insegne pubblicitarie, dagli impianti digitali ledwall ai Prismatec.

Canone unico per l’Out of Home

Il 30 marzo 2021 è entrato in vigore in tutta Italia il canone unico patrimoniale (legge. 27 dicembre 2019, n. 160, la legge di bilancio 2020) per la concessione, l’autorizzazione e l’esposizione pubblicitaria. Il canone sostituisce tutte le precedenti imposte dovute agli enti ed amministrazioni comunali, raggruppandole sotto un’unica imposta.

La Normativa inerente l’esposizione di messaggi pubblicitari in esterna si evolve e deve essere costantemente monitorata e studiata. Quella che a prima vista può sembrare una semplificazione è, di fatto, più un accorpamento che va affrontato con la massima attenzione e competenza.

Un team a tua disposizione

Il Gruppo Lapis presta la massima cura a questo servizio che è solo uno degli aspetti cruciali di cui tener conto quando si acquisisce uno spazio Out Of Home,sia che si tratti di pubblicità temporanea che permanente. Per questo motivo il Gruppo mette a disposizione dei propri clienti una squadra di sei tecnici specializzati nella gestione di di tutte le questioni tecniche inerenti la corretta esposizione pubblicitaria in esterna: dal pagamento di tutte le imposte e canoni previsti per legge a enti e amministrazioni comunali, al rispetto delle normative e adempimento delle pratiche burocratiche richieste.

10 aspetti da considerare nella pubblicità Out Of Home

Gli aspetti fondamentali da considerare nell’installazione di un impianto pubblicitario outdoor sono molti e spesso complessi. Vediamoli nel dettaglio:

  • individuazione dello spazio e sua natura, privato o pubblico e conseguenti azioni appropriate per l’attivazione;
  • Codice della strada, le sue variabili e l’applicazione al mondo della comunicazione outdoor;
  • regole del Comune ed enti locali in base alla competenza della strada;
  • disponibilità di superficie pubblicitaria a seconda del comune coinvolto per l’esposizione;
  • espletamento delle pratiche burocratiche, tutti i documenti, le richieste e i permessi che occorrono per gestire lo spazio prescelto;
  • assolvimento degli oneri di legge e pagamento delle imposte previste a ciascun ente
  • manutenzione ordinaria e straordinaria dell’impianto, come la potatura di eventuali piante che coprono gli impianti o il ripristino in caso di danneggiamento da incidente o evento naturale;
  • tipologia del messaggio e la sua veicolazione, non tutti i messaggi sono idonei per tutte le destinazioni, anche questi aspetti sono importanti da gestire per non creare una comunicazione controproducente e incorrere in sanzioni amministrative;
  • pianificazione integrata della campagna, oltre agli aspetti strettamente pratici ce ne sono altri concettuali, come avere uno sguardo d’insieme sull’intera pianificazione pubblicitaria e le aree che va a toccare in quel dato territorio;
  • evoluzione della tecnologia e la conoscenza del territorio, in particolare, in base alle caratteristiche tecniche, ogni impianto viene regolamentato in modo diverso per garantire ai cittadini la sicurezza stradale e viabilità stradale.
Pubblicità Out of Home
Un tecnico del Gruppo al lavoro

A chi affidarsi

La comunicazione Out Of Home o outdoor è soggetta a regole e disposizioni rigide e complesse. Meglio rivolgersi ad aziende strutturate cone il Gruppo Lapis che hanno alle spalle esperienza e competenza per gestire i molteplici aspetti che coinvolgono questo tipo di attività.

Conoscenza del territorio

La conoscenza approfondita del territorio è fondamentale per affrontare tutti questi aspetti e pianificare una comunicazione pubblicitaria outdoor su misura per ogni esigenza. Le aziende locali, nelle singole province, sono strutturate per operare su uno specifico territorio con competenze tecniche e operative, in modo da veicolare messaggi nel rispetto della normativa vigente del luogo. Il vantaggio rispetto ad un operatore nazionale è quello di garantire al cliente una copertura capillare e al tempo stesso una pianificazione “sartoriale” del progetto di comunicazione.

Devono essere rispettate normative rigidissime per quanto riguarda tutti gli aspetti degli impianti pubblicitari, dall’installazione, alla luminosità, fino al messaggio che si vuole trasmettere.

Monitoraggio e aggiornamento costante

L’ottenimento delle autorizzazioni, e la conseguente installazione di un impianto pubblicitario outdoor, non esime da eventuali variazioni nel tempo a livello normativo, dovuto a evoluzioni viabilistiche del territorio, aggiornamenti del Codice della strada e più in generale delle leggi che regolano questo settore. Ciò comporta un puntuale e tempestivo intervento per mantenere costantemente regolari gli impianti per quanto riguarda posizioni, tipologia, dimensioni e autorizzazioni.

Sicurezza e materiali

Le normative per la comunicazione outdoor, le campagne promozionali e la pubblicità Out of Home sono rigidissime anche per quanto riguarda la tipologia di impianto su cui il messaggio viene esposto. Al di là delle caratteristiche fisiche che devono assecondare le direttive riguardanti la sicurezza, sia per ciò che riguarda i materiali utilizzati che le modalità di installazione, la vera complicazione risiede nella conoscenza delle normative legate al territorio, che variano a seconda della provincia, ma anche del Comune oppure dell’ente competente.

Messaggio veicolato e Codice della strada

Il Codice della strada sancisce le regole relative all’installazione degli impianti pubblicitari lungo le strade. Al suo interno è presente il divieto di installare qualsiasi impianto di natura pubblicitaria che possa arrecare disturbo per dimensioni, forme o colori oppure confondersi con i cartelli e segnaletica stradali e, conseguentemente, distrarre l’attenzione di chi guida.

Comunicazione outdoor ed Enti locali

Ogni regola può essere derogata in alcune parti dai Comuni e dagli enti proprietari o gestori. Provincia per provincia, Comune per Comune vanno rispettate le variazioni specifiche del luogo in termini di distanza e viabilità. Inoltre, ci sono alcune direttive per quanto riguarda l’occupazione del suolo pubblico, ad esempio l’importanza di garantire determinati spazi per il passaggio di carrozzine e per le piste ciclabili.

La conoscenza specifica del territorio è fondamentale nelle verifiche per procedere all’installazione dell’impianto pubblicitario outdoor. Non di rado, infatti, il lato sinistro di una strada è sul suolo di un comune e il lato destro sul suolo di un altro, creando opportunità diverse in termini di dimensione e tempestività nella concessione delle autorizzazioni. Oltretutto, la stessa strada può avere più di un ente competente.

Quando una strada attraversa un centro abitato può entrare in contatto con norme differenti che regolano le installazioni pubblicitarie di insegne, cartelli e tabelle segnaletiche. La presenza di vincoli paesaggistici, di aree di rispetto e di confini comunali, sono fondamentali per decidere la collocazione degli impianti.

Ogni Comune, al suo interno, concede una certa disponibilità per l’utilizzo dei metri quadri dedicati alla pubblicità outdoor, sia permanente che di breve periodo. Nei Comuni più grandi, normalmente, le aziende partecipano a delle gare per aggiudicarsi alcuni impianti pubblicitari già esistenti oppure dei metri quadri da utilizzare a piacere, ovviamente sempre nel rispetto delle normative.

Comunicazione digitale: regole aggiuntive

Nel corso del tempo, l’evoluzione della tecnologia ha creato nuove forme di comunicazione. Ad esempio i pannelli digitali, più noti come ledwall, ma anche insegne luminose a led in generale. Per l’installazione di questa tipologia di impianto di comunicazione outdoor è necessario integrare la normativa “classica” con una serie di documenti relativi alla conformità sulla base di quanto stabilito dagli enti competenti locali. Nello specifico vanno rispettatati dei parametri di luminosità e tipologia di messaggio, statico o dinamico, affinché non si arrechi disturbo in base alla strada da cui saranno visibili.

L’importanza del know-how

Il know-how del Gruppo Lapis è dunque un fattore decisivo per la gestione e il successo di una campagna pubblicitaria outdoor nelle sue varie declinazioni. In sintesi, la capacità di sapersi muovere all’interno del territorio e gestire tutte le procedure burocratiche, amministrative e fiscali è un vantaggio che deriva dalla conoscenza approfondita del territorio dove il Gruppo Lapis opera da oltre tre decenni e che va dalle principali province del Veneto a quella di Trento fino a quelle di Mantova e Brescia.

Da 30 anni diamo spazio alle tue idee! Contattaci per un preventivo gratuito.